Un approfondimento e alcune novità
all'interno del
MIcroSalonItalia
2022.
di Enrico Cairoli
Purtroppo, la sempre più interessante mostra sulle
attrezzature cinematografiche mi è capitata
per l'ennesima volta in una giornata lavorativa piena e
ho potuto dedicarle poco tempo.
Sono riuscito comunque a farmi un'idea di alcuni
prodotti che in separata sede cercherò di approfondire.
Ecco una breve rassegna fotografica
degli stand luci e un approfondimento.
Che il cinema sia stato il primo
fruitore dei prodotti led, nella tante mostre visitate,
qui è stata l'ennesima conferma.
Sicuramente la fonte led ha aiutato tantissimo le
riprese nei set esterni e interni.
Anche un interno notte in un appartamento prima
richiedeva un gruppo elettrogeno all'esterno
con tutti i costi e i problemi annessi.
Ora possiamo girare anche in location reali senza cavi,
generatori e problemi di calore.
La qualità e l'affidabilità poi è
cresciuta di pari passo con le nuove tecnologie dei
diodi led.
Negli ultimi dieci anni c'è stato un progresso
tecnologico velocissimo, oggi i led consumano sempre
meno e rendono sempre di più.
Altro guadagno che il progresso ci ha regalato, è la
qualità colore dei led, oggi è facile trovare un
prodotto oltre i 90 di CRI.
Ad oggi l'acquisto di prodotti led di qualità ci mette
anche al sicuro sulla omogeneità della resa tra
proiettori uguali.
Per uso tele-cinematografico vengono prodotti chip led
bilanciati e selezionati a garanzia di precisione
nell'emissione.
Ormai anche i Direttori della Fotografia più
conservatori si fidano e usano i led per i loro
progetti.
Altro aiuto arrivato con i led di ultima
generazione è stato quello in ambito effettistico.
Prima per fare un effetto fuoco ci voleva un bravo
elettricista con mano esperta o un set di proiettori con
un banco luci
da programmare. Ora una semplice diffusa led possiede al
suo interno un'infinità di macro con effetti già pronti
all'uso.
Possiamo emulare delle fiamme, un temporale, una TV
accesa, un'insegna luminosa, un semaforo e tante altre
cose.
La precisione intrinseca dei led ci permette anche di
"sintonizzare" un colore presente in scena e riprodurlo
con fedeltà.
Nello stand della ZALIGHT
ho visto due interessanti prodotti della Exalux che condividono una fonte
led a bianco variabile da 40 W.
l'EXORAA2 ZT
(uno spot light con zoom removibile 10° - 60°)
e l'EXORAA2 PT
(un sagomatore con zoom removibile 23° - 45°)
Il particolare snodo presente su entrambi rende più
versatile il posizionamento e il relativo puntamento.
(specialmente se installato su
binario)
Per quello che ho potuto vedere nell'affollato stand,
la luminosità e la qualità ottica si vede già a colpo
d'occhio.
La casa dichiara un resa sul colore fino a 97 di CRI,
un valore enorme per un chip vari-white (3.000°K -
5.800°K).
Questa coppia può coprire tutte le esigenze di uno
studio televisivo o di un piccolo set cinematografico.
Cercherò di rivederli meglio, in un altro contesto,
magari in una pagine dei test.
Clicca sui bolli per maggiori info:
EXORAA2 ZT
EXORAA2 PT
Altro prodotto
interessante visto è stato il pannello RGBwW
(bianco a 3200°K) a matrice di pixel 32 x 32.
l'EXATILE PIXEL
Con una matrice di ben 1024 led, una potenza di 110 W e
un sistema a pixel che possiamo settare:
32 x 32 - 16 x 16 - 8 x 8 - 4 x 4
ci permette di creare tutti gli effetti a zone che
vogliamo.
La sua qualità del colore raggiunge i 95 di CRI e può
lavorare sui bianchi da 1.800°K a 10.000°K.
Possiede tutti i tipi di controllo, manuale, dmx,
Art-Net4 sACN e wireless (LumeRadio CRMX).
Questi pannelli evoluti ormai vanno ben oltre la
semplice funzione di diffusa.
Possono creare effetti per il cinema, fare da
scenografia dinamica, da grandi superfici video
e tutto quello che ci può dare un "soft pixel mapping".
Clicca sul bollo per info
All'esterno lavoravano i corpi illuminanti a led della DeSisti costruiti su indicazioni di
Vittorio Storaro.
Nonostante la giornata luminosissima lo schiarimento dal
basso era... perfetto.
Eccomi nello stand della
per l'unico approndimento che ho potuto
fare nel poco tempo a disposizione:
All'interno dello stand della Prolights
facevano bella mostra tutte le novità led della casa.
Questa azienda italiana utlimamente sta completando una
specializzazione sulle unità
portatili per uso eng, cinematografico, molto versatili
e performanti.
I prodotti led a batteria non solo risolvono le rogne
quando si gira all'interno di set "scomodi"
ma ci aiutano anche in situazioni dove la sicurezza
elettrica è primaria.
Un esempio può essere una luce a bordo piscina, grazie
anche all'IP65 dei prodotti in mostra in questo stand.
La maggior parte dei prodotti a batteria posseggono la
gestione wireless (LumenRadio CRMX e W-DMX).
La barra led
EclSoft LinearIP
Questa unità
led da 230 W con 15 zone separate (soft) RGBwW IP65,
finalmente la vedo all'opera.
La EclSoft LinearIP
è una barra led con ottiche intercambiabili con un
sistema colore RGB con bianco caldo.
Tra i vari sistemi colore a più colori (4 - 5 - 7 - 8)
sul mercato il sistema RGB+wW è quello che ci consente
di fare bianchi con onesta qualità evitando gli
elevati costi dei sistemi pluri-colore.
La EclSoft LinearIP riesce a raggiungere un CRI di 92.
La luminosità totale di questa barra non passa
inosservata, sia sui bianchi che sui colori.
Un driver con PWM regolabile 600 - 36.000 Hz ci tiene
fuori da ogni eventuale rischio di flicker.
Ecco qui sotto un potente bianco con i
suoi 13.000 lumens dichiarati dalla casa.
Le ottiche
disponibili sono tre:
- una con media diffusione
- una con diffusione leggera
- un intensificatore (utile come blinder o per andare
più lontano)
Ovviamente un
vero test non è stato possibile nell'ambito di questa
mostra, appena avrò l'occasione
farò una Pagine dei Test dedicata a questa barra e
altri prodotti della Prolights.
Per ulteriori
info clicca sul bollo.
Scusate.
Cercherò la prossima edizione di
ricavarmi un po' più di tempo libero
perché questo MicroSalonItalia diventa ogni anno sempre
più interessante in argomento luci.
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©
Enrico Cairoli 2022