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Specchio o...Zenzero o......testa mobile.
Testa mobile o specchio ?

... ovvero come si muoverà a mano un motorizzato ?
 

L'inizio dell'effettistica motorizzata (escluso qualche caso isolato) fu caratterizzata principalmente
da scanner a specchio mobile.
Uno dei motivi principali all'epoca era la voluminosa meccanica dei primi dispositivi
(colori, gobos, prismi, etc.) non proprio adatta al movimento "a forcella". Difatti nei piazzati luci effetti si
preferiva lo specchio mobile per la sua fluidità di movimento e precisione.
Lo sviluppo tecnologico ha portato notevoli progressi a livello di masse in movimento con conseguente
alleggerimento dei primi goffi testa mobile.
Nei piazzati di oggi il progresso avanzato ha favorito la tendenza ad un uso diffuso del testa mobile,
ormai accurato nei movimenti "quasi" come lo specchio.
I motivi principali li conosciamo bene tutti:
- -
- dimensioni contenute -
- area di lavoro a 360° -
- assenza di abberrazioni ottiche nella proiezione -
- posizionamento a pavimento facilitato -
- rovesciamento del sistema di proiezione -
- peso generalmente contenuto -
... e tanti altri.
- -
Insomma tutto quello che serve ed aiuta in ogni montaggio luci.
Comunque, come sempre
non è tutto oro quello che luccica !?

Ultimamente, guardando gli MTV AWARDS ho notato (devo dire per la prima volta)
un uso, a mio parere "azzardato" di un proiettore a forcella. Ormai ci capita sempre più spesso
di usare in tv alcuni motorizzati come controluce mobile se non addirittura come seguipersona.
Nello show sopracitato sono stati usati dei proiettori a forcella come controluci mobili
sul palco con tutti gli handicap prevedibili del mezzo.
Premetto che gli MTV AWARDS prevedono di tutto sul palco ... anche gli imprevisti !
Il risultato è stato quello di un movimento goffo e dondolante... perchè ?
Logicamente quando si tenta di seguire un soggetto con un testa mobile tramite trackball,
anche un sistema a 16 bit ha degli evidenti problemi, i motori passo-passo per quanto precisi
ed efficienti non riescono a compensare la massa della testa del proiettore in movimento e di
conseguenza il tracciamento appare incerto quando è pilotato a mano.
Un aiuto però ... ci è stato dato anche dai costruttori di banchi luci che si sono impegnati
nel migliorare la risoluzione dei sistemi di movimento (joystick, trackball) i quali hanno
"fluidificato" gli spostamenti del fascio di luce ... a meno che non si provi ad invertire
la marcia improvvisamente, come spesso ci capita... e BUONANOTTE !!
Questo fenomeno di logica, difficilmente si nota in un movimento programmato (loop, onde, etc.)
privo quindi dei repentini transienti classici del seguipersona a mano.
Alcuni proiettori a testa mobile per ovviare a questo problema dedicano uno dei (numerosi) parametri
alla regolazione della velocità della testa sommando o sottraendo un'inerzia (virtuale) al movimento.
Il sistema aiuta abbastanza il povero operatore banco luci costretto al virtuosismo di "palla", ma non risolve
il problema quando sul palco si esibiscono dei balletti o dei cantanti "scheggiati". A questo punto non c'è
niente da fare, chi ci risolverà il problema sarà il vecchio e caro scanner a specchio mobile 16 o 8 bit che si voglia.
Quindi negli show dove è richiesto l'utilizzo del motorizzato anche come seguipersona (frontale e/o controluce)
avremo sicuramente l'esigenza di mettere in preventivo l'istallazione di alcuni scanner a specchio
mobile per risolvere ed evitare la CROCEVERDE all'operatore banco luci
che dovrà seguire il soggetto al momento giusto senza perderlo !?.

Quindi ad ogni motorizzato lasciamo il proprio lavoro ed in attesa dei progressi tecnologici
che aiuteranno i movimenti dei proiettori futuri ... se capita, come seguipersona
usiamo il SEGUIPERSONA VERO ! (possibilmente alogeno)

Tipico agitatore di specchietti all'opera...
Buon lavoro a tutti !



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