Test in teatro di alcuni prodotti
led
(emissione,
colore e resa
televisiva)
All'interno dello storico teatro Arcobaleno
di Roma, dove nel 1954 fu girato il film
- Un Americano a Roma
- con Alberto Sordi si è svolta una demo su alcuni
innovativi prodotti led.
Primo
prodotto che aspettavo di provare sul campo, per
concluderne il test è stato
la DIFFUSION RGBW.
Questa asimmetrica led, vista a Francoforte già mi
aveva incuriosito per il suo principio originale.
La quasi totalità dei corpi illuminanti led
asimmetrici che ho incontrato
nel mio (percorso dei sostituti delle alogene),
usano sempre fonti lineari
su riflettori rettangolari, creando spesso spurie
colorate ai bordi nelle tinte composte.
Come ha risolto il problema la Colours italiana?
Con un semplice conflitto ottico.
La DIFFUSION a led usa una fonte luminosa (cob) tonda
all'interno di un riflettore rettangolare.
Questa soluzione ci permette di miscelare al massimo
della qualità i 4 canali RGB+W del led
senza spurie o macchie colorate.
Sul palco del Teatro Arcobaleno ho avuto la
possibilità di fare tutte le prove del caso,
cattiverie comprese.
Dal basso sono riuscito a far lavorare nei parametri
ottimali 4 DIFFUSION piazzandole a circa un metro
dal fondo
e ad un metro l'una dall'altra.
Con queste distanze sono riuscito ad ottenere un
fondale uniforme e sufficientemente luminoso.
Purtroppo, per motivi logistici le altre 4 DIFFUSION
dall'alto lavoravano troppo vicine (0,5 m.) dal
fondo.
Nonostante tutto, picchiandole di più verso il
basso, qualcosa si è riuscito a fare.
Da "elettrico", ovviamente ho pensato subito alla
soluzione:
se proprio non abbiamo la possibilità di allontanare
alla distanza giusta la DIFFUSION dal fondo, si
risolve
con una mezza frost nel suo porta gelatina (davanti
al cob).
Terminate le prove "a occhio" abbiamo iniziato con
il paziente Graziano a vedere i colori prodotti con
la
telecamera HD. Qui nulla da dire, i colori sono
leggibili televisivamente con brillantezza e senza
nessun
problema di flicker da 0 al 100% di dimmer.
Altri prodotti che ho testato in teatro sono stati i
nuovi (potenziati) retrofit led per Source4 da 750.
L'HPLed-C5
Tempo fa avevo già apprezzato questo motore luminoso
led per sagomatori, ora, potenziato in tutte le sue
versioni (3200°K, 5600°K e RGB+W+A) raggiunge la reale
luminosità di un 750 alogeno e in certe
condizioni la supera alla grande.
Vista l'esuberanza delle versioni monocromatiche, mi
soffermo a "spulciare" la versione RGB+W+A.
Sul fondale dello storico Teatro Arcobaleno ho visto
molta luminosità nelle versioni bianche e un dimmer
di estrema precisione che ci permette di "dimmerare"
fino a zero senza scalini o spegnimenti.
La versione colore risente molto in positivo del
canale AMBRA e guadagna qualità non solo sui colori
caldi ma riesce a produrre un ottimo 5600°K e
3200°K.
Provando e riprovando tutte le sagomature in ogni
geometria non ho mai intercettato i colori dei led,
neanche lavorando con il fuori fuoco. La prova
televisiva ha messo a tacere ogni dubbio sul
flicker.
Non ho rilevato nulla, neanche eventuali slittamenti
di colore sul monitor a valori bassi del dimmer.
Ottimo motore led !
Ultimo prodotto esaminato in questa demo è stato
Lo SPOT della
Colours
> RGBW (colore)
> Dynamic (da 3000°K a 7000°K)
> Pro WW/CW (3200°K o 5600°K)
Qui ho messo "al fondale" il nuovo fresnel led della
COLOURS.
Le dimensioni di questo proiettore, non proprio
contenute nascondono un motore luminoso led
da 200 Watt nelle versioni -colorato e bianco
variabile- e di ben 250 Watt nelle versioni a bianco
fisso.
Sul fondale dopo aver provato a lavorare con le
bandiere (sportelli), ho testato l'ampia escursione
del
carrello spot / flood (10°< 53°) notando alcune
cose.
La lente fresnel montata di estrema qualità non
perdona alcune imprecisioni ottiche interne tra led
e lente.
Nella posizione tutto largo si intravede una leggera
aureola esterna che sparisce appena si stringe.
Cosa di poco conto quando, è meglio avere un fresnel
di qualità, che senza perdere in luminosità ci fa
comunque lavorare bene con le bandiere.
Su questo proiettore si può avere in alternativa al
fresnel anche la lente PC (escursione 11° < 57°)
Prova televisiva... no comment, tutto ok.
La versione RGBW addirittura possiede un parametro
per regolare la frequenza del led da 600 a 5000 hz
per sintonizzare la luce con ogni tipo di ripresa
cine-televisiva.
Concludo che, con qualche "peccato veniale
di gioventù" rimane un ottimo fresnel da teatro e
tv.
Per le piccole imperfezioni la EvOLed sta già
lavorando in laboratorio.
Per ulteriori informazioni sui prodotti citati
vai sui siti
e visita il sito
www.teatroarcobaleno.it/
TORNA ALLE
PAGINE DEI TEST
© Enrico Cairoli 2015