ENRICO CAIROLI HomePages al SIB 2006

COEMAR LINKCOEMAR COEMAR LINK

La COEMAR era presente al SIB con prodotti sia
a tecnologia led che tradizionale.

Lo stand della COEMAR completo anche di palco per le esibizioni era
fornito di tutti i suoi proiettori testa mobile e non. Le novità salienti che ho ritenuto
opportuno esaminare erano il piccolo 250 Spot in versione prototipo, il MINICYC 2x250,
l'iWASHLED finalmente nero e le mattonelle a led tricromatici per uso grafico.
COEMAR LINK
Avrei voluto esaminare questo prototipo di spot da 250 , ma l'oggetto in fiera non era
molto visibile. Era stato messo in un angolino vicino al fondo proiettando una
immagine di estrema qualità e con una escursione di zoom sbalorditiva per
un piccolo 250. Purtroppo non si poteva fare una valutazione attendibile.
Certo questo embrione promette bene, ottica di qualità, bei gobos...
come saprò qualcosa di più farò magari un articolo sull'eventuale nuovo prodotto.

Un corpo illuminante che ha suscitato molto interesse è stato il MINICYC da 2x250.
Io l'ho soprannominato subito il "Panoramino".
Questo testa mobile fonde vari vantaggi illuminotecnici:
> La doppia lampada per favorire le emissioni ellittiche.
> Lo zoom per adattare l'emissione a qualunque distanza
> Il movimento a testa mobile per la versatilità totale
e poi chi più ne ha ...
DR-1, Ballast elettronico o elettromagnetico, lenti aggiuntive e
sportelli opzionali.
Insomma un corpo illuminante tricromatico che esce dal solito compito
che hanno i suoi fratelli maggiori di illuminatori di fondali.
Il MINICYC può lavorare  sia come "Panorama" che come
semplice wash stringendo lo zoom a piacere.
Il PanoraminoCOEMAR LINKLa prova su di un fondale...
L'interesse da me sopracitato nasce quasi sempre in ambito televisivo quando
c'è l'esigenza di illuminare dei fondali avendo purtroppo e sempre più spesso
poco spazio per posizionare dei proiettori tricromatici adeguati.
Ovviamente nulla è gratis, questo "Panoramino" a differenza di altri wash
possiede delle dimensioni non proprio "tascabili", ma la doppia lampada,
il movimento testa mobile vogliono i loro spazi.
La luminosità del MINICYC è sembrata adeguata nonostante le piccole
fonti da 250, lo zoom è veramente utile e il mescolatore CMY è nettamente
migliorato come qualità del colore.
Il LedWall a mattonelleLe unità tricromatiche
Ora vorrei passare per passione personale ai prodotti led che in questo
stand erano vari ed interessanti.
La cosa che mi è saltata immediatamente all'occhio è stato il grande LedWall sul
quale venivamo mandate varie animazioni grafiche in movimento.
Avvicinandomi al muro di led ho notato subito che era composto da svariate
mattonelle composte da 25 led tricromatici ( 5x5 ). La cosa interessante era
non solo la mattonella, ma tutto il sistema creato per il collegamento e gestione
hardware del sistema.
La mattonellaI collegamenti
Anche in questo caso il sistema era un prototipo (come gestione delle immagini),
ma le mattonelle già si presentavano versatili per il loro peso ridottissimo.
Grazie a questo l'intero LedWall si sosteneva su di un pannello di 5mm. circa
di spessore in alluminio agganciato a delle normalissime truss.
La luminosità dei piccoli diodi tricromatici era imbarazzante, urlavano !?

Al di fuori delle normali utilizzazioni dei led ad alta luminosità i tecnici
Coemar mi hanno portato dietro le quinte del loro stand per farmi vedere il
cuore hardware dei loro prodotti a led per illuminotecnica architetturale.
Parled ed affini...La potenza di queste barre !!!!!
Da i miei primi articoli sui led ad alta luminosità la tecnologia ha fatto passi
da gigante riguardo la luminosità dei diodi, purtroppo rimangono i problemi
di dimensioni della fonte luminosa che consente ( per adesso ) di costruire
solo degli illuminatori wash ma non degli spot in gradi di proiettare gobos.
Il futuro ci riserverà sicuramente delle sorprese a LED !

RINGRAZIO PER LA DISPONIBILITA'
TUTTO LO STAFF DELLO STAND
COEMAR.

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