di Enrico Cairoli
La mia visita allo stand DTS era motivata principalmente al test del nuovo spot a led bianco
Synergy 5 Profile.
Ma un'occhiata anche ai prodotti DTS per luce bianca presenti l'ho data volentieri.
Su banco prova erano presenti le versioni definitive dei piccoli ARTEMIO nelle loro due versioni
FRESNEL e PROFILE.
Gli ormai maturi ARTEMIO ora posseggono un motore led da ben 25 watt con il suo caratteristico
dissipatore passivo a "piroli" che ne garantisce la totale silenziosità.
Anche le ottiche sono state rifinite con un'escursione lineare di 14°< 42° per il fresnel.
Mentre per il sagomatore (Profile) sono disponibili tre ottiche da 15°- 24°- 33° con fuoco lineare a doppia lente.
Ormai vedo un più che completo parco lampade di bianche LED che DTS, da qualche anno, cura in modo particolare.
Ecco qui sotto alcuni miei articoli che hanno citato e testato i prototipi in precedenza:
- IL MICROSALONITALIA 2017 -
- IL MICROSALONITALIA 2018 -
Veniamo ora al test del nuovo LED bianco in casa DTS
il
Synergy 5 Profile
Con un bel "leddone" da 420 Watt a 7000°K e con una emissione che sfiora i 50.000 lux
(tutto stretto a 5 metri), DTS ha realizzato un interessante spot.
Questo Synergy era disponibile e acceso su banco per ogni prova, che faccio... non lo torturo ?
Anche DTS ha abbracciato la filosofia del led bianco con i mescolatori colore ottici, ormai molte
case realizzano proiettori che rinunciano alla fonte led RGBW per quella bianca.
I vantaggi li ho già raccontati, si ha una maggiore potenza di luce disponibile ma principalmente i led
monocromatici bianchi guadagnano di più sulla resa dei colori.
Molti produttori poi realizzano spesso doppie versioni dello stesso prodotto con un led potente
ma con un CRI modesto e un altro con una luminosità minore ma con un CRI alto.
Come gestisce la resa colore il Synergy 5 Profile ?
DTS ha preferito montare un led potente con un CRI accettabile ma nello stesso tempo munire il Synergy
di un filtro "HIGHER" che inserito, porta il tutto da 75 a 90 CRI.
In questo modo avremo uno spot che, quando abbiamo come priorità la potenza luminosa
(Concerti, Live, EFX in TV)
useremo il Synergy diretto, senza filtro higher per la sua massima resa in lux.
Quando ci servirà un colore preciso, un bianco con una temperatura colore attendibile attiveremo allora
(da dmx) il filtro apposito.
L'ottica presente su questo nuovo nato è una 4,6°< 43° che ci assolve tutte le funzioni spot, e non solo.
I 4,6° ci creano anche un dignitoso effetto beam e un eventuale effetto wash tramite la sua frost lineare.
La prima cosa che ho messo alla prova (come mio solito per queste tipologie) è stato il suo mescolatore CMY per vederne le doti.
Come sempre, in presenza di questi sistemi ho evitato i colori pieni, ho costretto il CMY a realizzare
delle tinte particolari evitando i parametri a full.
I colori pastello come quelli complementari escono omogenei senza spurie colorate a dimostrare
l'alta qualità del dispositivo.
Inserendo il filtro HIGHER per alzare il CRI si ottengono dei bianchi (3200°K e 5600°K) molto reali
con una accettabile perdita di luminosità.
Per realizzare i nostri colori, oltre il CMY questo spot è munito anche di una ruota a 6 colori predefiniti.
Il vantaggio della ruota colori separata ci permette di usare sempre il nostro mescolatore CMY per
rifinire il colore da noi scelto.
Un esempio è quello di poter creare dei colori con il CMY mentre è inserito il filtro HIGHER.
Passiamo alla sezione grafica e alle sue innovazioni a bordo.
Nel equipaggio grafico di questo Synergy, oltre alla sua ruota a 6 gobos rotanti troviamo un bel
sagomatore motorizzato a 4 alette orientabili di +/- 30° con un reale effetto sipario.
Ovviamente il gruppo sagomatore può anche ruotare di +/- 45°.
All'interno è stato anche risolto un piccolo bug che spesso si trova su questo genere di fonti led.
Io ho scritto, scherzando di un "leddone" interno da 420 Watt ma è noto che per raggiungere questa
potenza NON esistono led da 420 watt ma bensì delle matrici di led che nella totalità raggiungono
la potenza desiderata.
Cosa comporta questa scelta?
La matrice led, costruita con una geometria particolare spesso viene "intercettata" dalle grafiche poste
sul piano focale del proiettore producendo delle righe strane o peggio delle rifrazioni parassite.
Nel Synergy il fenomeno (comunque ridotto) ma presente è stato risolto con un leggerissimo filtro "diffusion".
Il test è stato fatto lavorando con il sagomatore una forma e sfocandola tramite il fuoco dello zoom.
Ecco qui sotto nelle 3 foto la sequenza del test:
1) La forma sagomata a fuoco.
2) La stessa forma sfumata tramite il fuoco dell'ottica (presenti alcune spurie orizzontali).
3) Stessa forma ma sfumata con il filtro diffusion (nessuna spuria)
RISOLTO !
Passiamo al dispositivo grafico DYNAMOVE FX Engine
A Roma diremmo: chedé ???
Il Synergy possiede un sistema a due prismi indipendenti brevettato che ci offre molteplici possibilità creative.
Nelle foto sottostanti vediamo all'opera (in ordine da sinistra) un prisma circolare a 24 facce
e un altro (a destra) lineare a 6 facce.
La somma di questi due prismi indipendenti e rotanti ci mette a disposizione un armamento grafico non da poco.
Inserendo il gobo più il DYNAMOVE FX otteniamo degli effetti molto suggestivi.
Il Synergy all'interno non possiede una ruota animazione tradizionale ma bensì un emulatore digitale.
Prima ho citato la matrice led all'interno di questo spot, utilizzando proprio questa, il sistema di alimentazione
digitale ci permette di lavorare i vari led separatamente per ottenere un animazione della grafica
inserita al momento.
Vai al video dei sistemi grafici del Synergy
Un ultimo sguardo all'interno del Synergy porta in risalto una realizzazione "a cartelle".
Ogni zona (colore, grafica e sagomatore) possiede la sua scheda a cartella facilmente rimovibile
per tutte le esigenze di manutenzione e pulizia dei dispositivi.
Anche i gobos rotanti sono facilmente sostituibili tramite una apposita clip.
In conclusione direi che questo Synergy 5 Profile promette bene, luminoso, creativo e a led bianco !
Dai pazienti dimostratori ho saputo anche che, la DTS ha intenzione di realizzare altre due versioni,
una più piccola e una più potente... vedremo.
Per ulteriori informazioni
vai sul sito
Foto di: Enrico e Valentina Cairoli.
Synergy 5 Profile.
Ma un'occhiata anche ai prodotti DTS per luce bianca presenti l'ho data volentieri.
Su banco prova erano presenti le versioni definitive dei piccoli ARTEMIO nelle loro due versioni
FRESNEL e PROFILE.
Gli ormai maturi ARTEMIO ora posseggono un motore led da ben 25 watt con il suo caratteristico
dissipatore passivo a "piroli" che ne garantisce la totale silenziosità.
Anche le ottiche sono state rifinite con un'escursione lineare di 14°< 42° per il fresnel.
Mentre per il sagomatore (Profile) sono disponibili tre ottiche da 15°- 24°- 33° con fuoco lineare a doppia lente.
Ormai vedo un più che completo parco lampade di bianche LED che DTS, da qualche anno, cura in modo particolare.
Ecco qui sotto alcuni miei articoli che hanno citato e testato i prototipi in precedenza:
- IL MICROSALONITALIA 2017 -
- IL MICROSALONITALIA 2018 -
Veniamo ora al test del nuovo LED bianco in casa DTS
il
Synergy 5 Profile
Con un bel "leddone" da 420 Watt a 7000°K e con una emissione che sfiora i 50.000 lux
(tutto stretto a 5 metri), DTS ha realizzato un interessante spot.
Questo Synergy era disponibile e acceso su banco per ogni prova, che faccio... non lo torturo ?
Anche DTS ha abbracciato la filosofia del led bianco con i mescolatori colore ottici, ormai molte
case realizzano proiettori che rinunciano alla fonte led RGBW per quella bianca.
I vantaggi li ho già raccontati, si ha una maggiore potenza di luce disponibile ma principalmente i led
monocromatici bianchi guadagnano di più sulla resa dei colori.
Molti produttori poi realizzano spesso doppie versioni dello stesso prodotto con un led potente
ma con un CRI modesto e un altro con una luminosità minore ma con un CRI alto.
Come gestisce la resa colore il Synergy 5 Profile ?
DTS ha preferito montare un led potente con un CRI accettabile ma nello stesso tempo munire il Synergy
di un filtro "HIGHER" che inserito, porta il tutto da 75 a 90 CRI.
In questo modo avremo uno spot che, quando abbiamo come priorità la potenza luminosa
(Concerti, Live, EFX in TV)
useremo il Synergy diretto, senza filtro higher per la sua massima resa in lux.
Quando ci servirà un colore preciso, un bianco con una temperatura colore attendibile attiveremo allora
(da dmx) il filtro apposito.
L'ottica presente su questo nuovo nato è una 4,6°< 43° che ci assolve tutte le funzioni spot, e non solo.
I 4,6° ci creano anche un dignitoso effetto beam e un eventuale effetto wash tramite la sua frost lineare.
La prima cosa che ho messo alla prova (come mio solito per queste tipologie) è stato il suo mescolatore CMY per vederne le doti.
Come sempre, in presenza di questi sistemi ho evitato i colori pieni, ho costretto il CMY a realizzare
delle tinte particolari evitando i parametri a full.
I colori pastello come quelli complementari escono omogenei senza spurie colorate a dimostrare
l'alta qualità del dispositivo.
Inserendo il filtro HIGHER per alzare il CRI si ottengono dei bianchi (3200°K e 5600°K) molto reali
con una accettabile perdita di luminosità.
Per realizzare i nostri colori, oltre il CMY questo spot è munito anche di una ruota a 6 colori predefiniti.
Il vantaggio della ruota colori separata ci permette di usare sempre il nostro mescolatore CMY per
rifinire il colore da noi scelto.
Un esempio è quello di poter creare dei colori con il CMY mentre è inserito il filtro HIGHER.
Passiamo alla sezione grafica e alle sue innovazioni a bordo.
Nel equipaggio grafico di questo Synergy, oltre alla sua ruota a 6 gobos rotanti troviamo un bel
sagomatore motorizzato a 4 alette orientabili di +/- 30° con un reale effetto sipario.
Ovviamente il gruppo sagomatore può anche ruotare di +/- 45°.
All'interno è stato anche risolto un piccolo bug che spesso si trova su questo genere di fonti led.
Io ho scritto, scherzando di un "leddone" interno da 420 Watt ma è noto che per raggiungere questa
potenza NON esistono led da 420 watt ma bensì delle matrici di led che nella totalità raggiungono
la potenza desiderata.
Cosa comporta questa scelta?
La matrice led, costruita con una geometria particolare spesso viene "intercettata" dalle grafiche poste
sul piano focale del proiettore producendo delle righe strane o peggio delle rifrazioni parassite.
Nel Synergy il fenomeno (comunque ridotto) ma presente è stato risolto con un leggerissimo filtro "diffusion".
Il test è stato fatto lavorando con il sagomatore una forma e sfocandola tramite il fuoco dello zoom.
Ecco qui sotto nelle 3 foto la sequenza del test:
1) La forma sagomata a fuoco.
2) La stessa forma sfumata tramite il fuoco dell'ottica (presenti alcune spurie orizzontali).
3) Stessa forma ma sfumata con il filtro diffusion (nessuna spuria)
RISOLTO !
Passiamo al dispositivo grafico DYNAMOVE FX Engine
A Roma diremmo: chedé ???
Il Synergy possiede un sistema a due prismi indipendenti brevettato che ci offre molteplici possibilità creative.
Nelle foto sottostanti vediamo all'opera (in ordine da sinistra) un prisma circolare a 24 facce
e un altro (a destra) lineare a 6 facce.
La somma di questi due prismi indipendenti e rotanti ci mette a disposizione un armamento grafico non da poco.
Inserendo il gobo più il DYNAMOVE FX otteniamo degli effetti molto suggestivi.
Il Synergy all'interno non possiede una ruota animazione tradizionale ma bensì un emulatore digitale.
Prima ho citato la matrice led all'interno di questo spot, utilizzando proprio questa, il sistema di alimentazione
digitale ci permette di lavorare i vari led separatamente per ottenere un animazione della grafica
inserita al momento.
Vai al video dei sistemi grafici del Synergy
Un ultimo sguardo all'interno del Synergy porta in risalto una realizzazione "a cartelle".
Ogni zona (colore, grafica e sagomatore) possiede la sua scheda a cartella facilmente rimovibile
per tutte le esigenze di manutenzione e pulizia dei dispositivi.
Anche i gobos rotanti sono facilmente sostituibili tramite una apposita clip.
In conclusione direi che questo Synergy 5 Profile promette bene, luminoso, creativo e a led bianco !
Dai pazienti dimostratori ho saputo anche che, la DTS ha intenzione di realizzare altre due versioni,
una più piccola e una più potente... vedremo.
Per ulteriori informazioni
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Foto di: Enrico e Valentina Cairoli.
© Enrico
Cairoli 2018
