di Enrico Cairoli
All'interno dello stand ClayPaky facevano bella mostra tutte le nuove uscite della casa fondata dal grande "Paky".
A parte i prodotti da me già trattati in altri articoli, il mio occhio "da elettrico" ha cominciato a sorvolare sui nuovi LED.
Il primo espositore che mi ha attratto è stato quello della nuova serie architetturale (e non)
ODEON
FLOOD e GRAZE.
La versione FLOOD si divide in tre misure base:
MINI, MEDIUM e MAXI.
L'innovativo gruppo ottico (intercambiabile) a nido d'ape è la caratteristiche comune di questa serie.
A prima vista è molto bello ma il suo scopo non è solo estetico, la geometria a nido d'ape
che ClayPaky classifica come tecnologia "Hexeel" permette
di ridurre a zero l'eventuale effetto "micro ombre" prodotto dalla somma delle ottiche.
La sinergia tra led e ottica di questo sistema nasce da un unico progetto Osram.
Nel ripiano superiore dello stesso espositore coloravano i passanti le due barre della stessa famiglia
LE
ODEON GRAZE
Nelle due misure disponibili (1,5 m. e 60 cm.) queste barre ereditano lo stesso gruppo ottico ma distanziato
nella lunghezza.
Il motore luminoso che rende vive queste due serie ODEON (barre e washlight)
è il led RGB+W della Osram con ottica Hexeel.
Sono disponibili anche le versioni TW (bianco variabile e W (bianco fisso)
Le lenti le possiamo avere, per tutta la serie in 3 aperture (15°, 25°, 35°).
Qualche dato elettrico:
Potenza massima delle ODEON FLOOD 320 watt (la MAXI RGBW)
Potenza massima delle ODEON GRAZE 45 watt (la 60 cm.) e 115 watt (quella da 1,5 m.) RGBW
Altre informazioni sono disponibili in questo link.
Proseguo la mia visita all'interno dell'esposizione ClayPaky per visionare il nuovi nati all'interno della serie K-EYE:
il
K-EYE K20 HCR
e il
K-EYE K10 HCR
Che cosa ha di diverso questa versione dalle altre?
Con l'avvento dei nuovi chip led a 6 colori anche la serie K-EYE si aggiorna per entrare nel mondo
dei washlight testa mobile dedicati alla precisione colore.
Partendo da un led con
Rosso, Verde, Blu, Ciano, Lime e Ambra
la versione HCR si dedica a riprodurre ogni sfumatura della gamma colore grazie anche ad un software di gestione
del chip led esclusivo della Osram.
I vantaggi del sistema a 6 canali ci permette non solo di emettere i colori "difficili" per un RGBW ma ci
da anche la possibilità di raggiungere un CRI di ben 97.
L'ottica con zoom 6° - 50° conclude il viaggio della luce del chip led senza mai intercettare le fonti colore.
La stessa ottica lavora in tutte e due le versioni (K20 e K10).
Ora la gamma K-EYE ha il suo "precisone" per chi ha come priorità la qualità colore.
La perdita di luminosità sui colori in confronto ai fratelli RGBW, matematicamente inevitabile
mi è sembrata contenuta (ad occhio).
Non dimentichiamo che... abbiamo diviso la luce in 6 fette (!) Per avere un dato certo servirebbe un confronto.
Comunque un RGBW e un RGBCLA sono nati per scopi ben precisi e diversi.
Ecco il LINK per maggiori informazioni tecniche sul K-EYE HCR
Sempre in argomento led sono riuscito finalmente e vedere acceso il nuovo testa mobile spot-profile
L'Axcor Profile 900
Questo "spottone" a led utilizza una filosofia costruttiva abbastanza diffusa ultimamente.
La fonte led monocromatica bianca.
La maggior parte dei prodotti led utilizza la stessa fonte RGB per creare luce e colore.
A differenza in questo nuovo Axcor Profile 900 vive una fonte led bianca (a 6000°K) da ben
880 watt.
Il sistema colore è fatto in modo tradizionale utilizzando un preciso mescolatore passivo CMY gestito a 16 bit.
I 24.000 lm dichiarati, non avendo un esposimetro con me, sembrano ad occhio esserci.
Questo spot, secondo me entra abbondantemente nella categoria 1200.
La temperatura colore nativa della fonte led fa lavorare l'Axcor con una resa molto simile alla lampada a scarica.
I colori creati dal sistema CMY sono luminosi e alla fine rendono il giusto.
L'Axcor Profile 900 chiude finalmente un buco nel arrivo "tardivo" nel mondo led da parte di ClayPaky.
Dopo i washled ecco finalmente anche uno spot a led.
Il ritardo che ho citato, a livello di marketing è costato molta fatica alla ClayPaky ma non è stato causato
da mancanza di interesse da parte dei progettisti... anzi.
Mi spiegava (all'epoca) il grande Paky che uscire con un prodotto led clone di altri non era nelle sue intenzioni.
La lunga sperimentazione dei laboratori ClayPaky alla fine ha pagato con i suoi successi.
Ecco il link per maggiori informazioni tecniche sul Axcor Profile 900
Ultimo prodotto che ho visto esposto in questo stand era
la
SHAR-BAR
Questa barra nasce per effettistica pura "in aria", la sua particolare ottica mobile con una focale che esce a 2°
produce un incisivo fascio luce grazie anche ai 6 led RGBW da ben 30 watt.
La SHAR-BAR ovviamente possiede anche un tilt motorizzato con un'escursione di 240° ma la sua caratteristica unica
è quella di poter muovere anche in orizzontale e indipendentemente le 6 lenti di +/- 30°.
L'effetto finale è particolare e logicamente l'impatto sta tutto alla... follia creativa del consollista.
Per maggiori informazioni sulla SHAR-BAR clicca su questo link.
Per informazione su tutte le altre novità ClayPaky clicca sul logo sottostante.
oppure
© Enrico
Cairoli 2017