Visita (con test) al
MicroSalonItalia
2017
Continua la mia ricerca sui Fresnel Led e la loro evoluzione.
Quest'anno la mostra sulle
attrezzature cine-tv si è svolta al
Centro Sperimentale di Cinematografia di Cinecittà in Roma.
Lo spazio negli anni, in continua espansione trattava tutto ciò che serve per fare cinema a livello professionale.
Cerco sempre di visitare questo genere di mostre, perché qui si trovano spesso le novità più interessanti
per illuminare con i led. Non dimentichiamo che il Cinema è stato il primo a credere nell'illuminazione LED.
Nella selva di macchine da presa, cavalletti, bracci robot e quant'altro che la tecnologia digitale ci offre
la mia curiosità fotografica ha avuto cibo a volontà.
La facevano da padroni gli innumerevoli sistemi di stabilizzazione per la ripresa in movimento e non.
C'erano suv con braccio e testata remotata, carrelli drone e robot per la ripresa in truka.
> Guarda il video del sistema NobStudio <
Ecco una panoramica fotografica degli espositori "cine"
La ALEXAplus dell'ARRI e il nuovo videoproiettore laser della Epson
Ormai le diffuse multiforme sono principalmente LED. Ogni pannello possiede accessori di ogni tipo.
La tecnologia led ha aiutato molto questo settore, non solo per i consumi elettrici ma principalmente
per la facilità di creare diffusori con materiali non obbligatoriamente resistenti al calore.
Risultato ottenuto, corpi illuminanti leggeri, alimentabili a batteria e facilmente trasportabili.
L'illuminotecnica LED e i suoi espositori
Il K-EYE K20 HCR (ClayPaky) a 6 colori per un cri di 98 e la Softlight dell'Arri S30 C ai fosfori remoti
Vengo alla mia ricerca:
In questa mostra avevo due mete ben definite con delle interessanti anteprime.
Due aziende, secondo me alla continua ricerca della soluzione tecnica utile al progresso LED.
La DTS e la DeSisti hanno sempre creduto alla sostituzione delle alogene e delle scariche con il led.
Ponendo sempre molta attenzione alla fonte luminosa, alla sua stabilità e correttezza riguardo
la temperatura colore sono usciti sempre con prodotti validi.
Le anteprime allo stand
della
All'apparenza nello stand DTS ho visto dei prodotti da me ben conosciuti.
Dove sono le novità?
Eccole:
Il paziente Luca mi ha illustrato il nuovo motore luminoso da 100 watt inserito nei fresnel e nei sagomatori.
Ovviamente non è solo un incremento di potenza ma bensì un aumento di possibilità.
Questo nuovo led ora è
vari-white
Tutta questa serie, adesso può variare gradualmente la temperatura colore emessa da 2700°K a 6000°K.
Esteticamente non cambia nulla, a livello operativo ora gestiamo questa nuova possibilità in manuale o via dmx.
Partito subito con il primo test il nuovo vari-white oltre il bianco variabile dimostra una più che ottima luminosità.
Il passaggio a 100 watt compensa la naturale perdita agli estremi della regolazione della temperatura colore.
Avendo a bordo un doppio set di led (caldi e freddi) quando lavoriamo intorno ai 4000°K
abbiamo la massima emissione.
Proprio per questo il "100 watt" ci aiuta.
La parte ottica rimane quella conosciuta con tutti i suoi pregi (fresnel e sagomatore).
Unico test d'obbligo quando i led sono diversi è stato quello sul mix colore.
Passando a lavorare in vari-white sul sagomatore ho disegnato varie sagome su posizioni diverse
di zoom e fuoco. Ad occhio NON ho visto "cose strane", le due matrici led arrivano al piano focale
ben mescolate, di conseguenza ogni aletta lavora senza sbavature colorate.
In modalità manuale abbiamo provato tutte le temperature colore standard e le vie di mezzo
grazie al comodo display.
Ora abbiamo in un solo pezzo un prodotto che ci consente di fare un frontale, un controluce, una eng
uno studio, etc... VARIANDO!
Un'altra anteprima presente qui alla DTS era il nuovo fresnel
SCENA LED 200.
L'incremento di luminosità della nuova unità led da 200 Watt e la qualità del fresnel producono un fascio luce
importante e omogeneo. Questo nuovo cob led regala allo SCENA LED 200 anche un cri di ben 95.
Lo zoom ampio (7°><70°) ci permette di lavorare a tutte le distanze con qualità, senza forme strane sia
nel "tutto stretto" e senza buchi al centro nel "tutto largo".
Nonostante fosse presente in demo una versione provvisoria, NON ho notato incertezze ottiche, meccanismi
poco fluidi... insomma è già buono così.
Gestionalmente eredita tutte le possibilità di controllo della serie SCENALED, dmx, rdm e manuale.
La luminosità vista, per me lo pone ampiamente in categoria 1200, nonostante le dimensioni contenute.
Il sempre paziente Luca mi ha confermato le versioni dello SCENA LED 200 nelle due temperature standard:
- 3200°K e 5600°K -
Ma la DTS ci offre anche delle versioni (custom) intermedie (a richiesta) per i clienti con esigenze particolari.
Passiamo all'altra anteprima:
La nuova serie BRICK ci offre due wash led (IP65):
Una a 24 unità RGBW da 20 Watt (Osram) e l'altra più compatta con sole 12 (identiche) unità.
Tutte e due lavorano con ottiche fisse intercambiabili che ci permettono di usare le BRICK in ogni
luogo e a ogni distanza.
La BRICK (standard) con i suoi 480 watt totali e le sue dimensioni contenute rimane comunque un wash
di alta potenza per grandi superfici e distanze importanti.
La piccola (miniBRICK) usa delle lenti a 8° che possono essere utili anche
come accecanti.
Una cosa che salta all'occhio è la qualità dell'interfaccia tra il led RGBW e l'ottica 8 gradi della miniBRICK.
Nonostante la concentrazione spinta dell'ottica i colori mescolati escono omogenei e con sbavature
colorate ridotte al minimo.
Anche la miniBRICK con la sua uscita "stretta" può essere usata a distanze lunghe.
Comunque per gli utilizzi "a corto" esiste un set di filtri per tutti i gusti.
Con una slide frost facilmente applicabile possiamo "calmare" l'effetto beam nativo della miniBRICK, lavorarla
in mini set e piccoli studi (foto25).
La caratteristica IP65 ci aiuta non solo in esterno ma la peculiarità di avere i cavi intestati direttamente sul corpo
ci risolve nelle installazioni in serie (all'interno) rinunciando ai ponticelli dmx supplementari... eh!?
Per informazioni sui prodotti citati clicca sul logo sottostante
Lo stand della e il
Questo mini fresnel, da un'idea di Mario DeSisti ha preso vita in un prodotto dal nome inconfutabile.
IL PICCOLETTO
Posso affermare che Mario aveva visto lungo, questo Piccoletto occupa adesso un posto lasciato
vuoto dal vecchio trecentino della Mole-Richardson.
Nei mini set e negli interni serve sempre un piccolo fresnel in asse macchina o un "pezzetto"
per illuminare un oggetto nascondendo la fonte.
Ora c'è "er" Piccoletto.
Non si può negare che esistono altri mini fresnel di queste dimensioni ma così ben fatto... pochi !?
La forma ovviamente mantiene lo stile DeSisti di ieri da noi conosciuta ma dentro tanta tecnologia di oggi.
Lo stesso Piccoletto esce in due versioni led principali, manuale e dmx.
Oltre la differenza di gestione cambiano anche le potenze. Il manuale possiede un led da 20 watt mentre
la versione dmx uno da 30 watt. Le potenze in gioco consentono anche una versione a batteria.
I led interni si possono avere sia a 3200°K che a 5600°K.
La prima sensazione, utilizzandolo è quella di solidità e meccanica ben fatta.
Un esempio è il carrello dello zoom, si muove con una fluidità da "grosso" fresnel grazie al carrello con
guide in teflon e una manopola estremamente morbida ed ergonomica.
L'interfaccia led - ottica studiata ad-hoc ci fa lavorare bene con le alette nonostante la piccola fresnel.
La sua generosa lente da 80 mm. permette al Piccoletto di allargare fino a 80° mantenendo uniforme l'emissione.
Purtroppo, spesso nei corpi illuminanti piccoli viene sacrificata la qualità generale a vantaggio della economicità
e leggerezza del prodotto finale. Il Piccoletto rompe questa tendenza dimostrando la stessa qualità di un 2000.
Insomma... piccolo ma sempre un DeSisti.
Bravo Mario !
Altro prodotto da me visto in questo stand DeSisti è stato:
IL Super LED F10 VW (foto 34 e 35)
Questo nuovo fresnel della serie SuperLED si potenzia da 165 a 200 watt ma con una novità.
Ora è un VARI-WHITE !
All'interno della sua parabola lavora un cob ai fosfori remoti che può mescolare il bianco da 2800°K a 6600°K.
L'alta densità dei led sul cob permette un mix perfetto grazie anche alla rinomata qualità delle lenti fresnel DeSisti.
(vedi foto 37)
Le gestioni rimangono sempre le solite, possiamo lavorarlo manualmente o via dmx.
Anche gli accessori sono quelli in catalogo compresa la versione "poli" per l'uso con l'asta.
Vicino al vari-white c'era anche la nuova versione del SuperLED
L'F10 HP (foto 36)
La dicitura HP sta per High Power e l'F10 HP guadagna all'interno un led da ben 230 watt disponibile
in due temperature di colore, 3200°K e 5600°K (CRI 90).
Anche qui il gruppo ottico di dimensioni generose, la parabola anulare e il led performante fa del F10 HP
un performante categoria 2000.
Per informazioni sui prodotti citati clicca sul logo sottostante
TORNA ALLE
PAGINE DEI TEST
© Enrico Cairoli 2017