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Lo stand CLAYPAKY
di Enrico Cairoli



Le novità in casa CLAYPAKY quest'anno erano ben tre:

> A.leda B-EYE
> Supersharpy
> Stormy

Lo stand CLAYPAKYLo stand CLAYPAKY

Inizio subito con la serie A.leda B-EYE che in questo stand sfoggiava al completo delle varie versioni.
Il B-EYE ero curioso di vederlo all'opera non solo per le sue innovative lenti pc ma anche per i suoi
già famosi effetti "vortex", "kaleidoscopic" e il "pixel mapping" abbinato.

Il B-EYE  Le lenti pc del B-EYE

Vediamo subito il perché di tanta luminosità e precisione nelle proiezioni.
La Claypaky nel sistema B-EYE non ha usato il metodo classico led con "frostino" e lente anteriore.
Per ottenere una migliore miscelazione del multichip RGB+W la casa bergamasca ha adottato una
precamera a pipa per la miscelazione colore.
Mi spiego:
Il led multichip con i suoi 4 colori, viene miscelato all'interno di questa pipa e concentrato su di una lente
speciale prima di essere proiettato dalla lente pc esterna.
Questo sistema permette alle ottiche del B-EYE di proiettare luce perfettamente miscelata in tutte le posizioni
dello zoom, fino alla proiezione pura del piano focale (effetto kaleidoscopic).
La particolare geometria delle lenti pc del B-EYE aiutano molto anche sulla uniformità del fascio
nel semplice utilizzo wash. In poche parole, la fonte luminosa prodotta non presenta aree scure
o geometrie di separazione tra la celle, si avvicina molto ad un fresnel.
Lo zoom 4° > 60° completa un'ottima macchina per uso wash, beam e grafica colore.


All'interno dello stand ad un certo punto si è acceso un effetto ben noto ma... quadruplicato di potenza.

Si chiamava
Supersharpy
Il Supersharpy  Il Supersharpy

In quale modo Claypaky poteva incattivire un acl-beam già aggressivo di suo ?

La ricetta è questa:
1) metti all'interno una lampada da 470 W
2) aggiungi una lente da 170 mm. con zoom 0° > 4°
3) un sistema colore CMY
4) 20 gobos fissi, 7 rotanti e un prisma

A vista la resa luminosa del Supersharpy era prevedibile...
ma sentirne il calore sulla gamba ad un suo passaggio a 20 mt... !?

Certo non è un corpo illuminante da "studiolo" televisivo, questo prodotto, secondo me avrà il suo
spazio nei grandi impianti e a distanze importanti.

Ultima novità led di questo articolo sulla Claypaky è stata

lo STORMY

La tempesta di luce STORMY

Già il nome ci induce a pensare a qualcosa di tempestoso, effettivamente si tratta di un potente
strobo a led con riflettore che alla sua esibizione mancavano solo i tuoni !?
Questo strobo led, all'opera scatena più di 900 watt di led che simulano una potente xenon con
80.000 lumen di resa.
Esistono due versioni, la bianca e la
RGB+W ed entrambi lavorano con un riflettore 42° x 130°.

L'alberello

Ringrazio sempre "Renatone" per la pazienza, le informazioni e... l'ottimo succo d'arancia.

- Per maggiori informazioni vai sul sito della casa -

CLAYPAKY LINK

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GRAZIE A TUTTI !
Buon lavoro a tutti !

© Enrico Cairoli 2014



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