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L' EYECOLOR della AYRTON-LIGHT
in prova al teatro 5:

L'EYECOLOR in prova.

di Enrico Cairoli

In un pomeriggio di prove come tutti gli altri ci è capitato in studio un oggettino
particolarmente interessante. Abbiamo finalmente ottenuto una prova in campo
di uno dei primi testa-mobile a LED in commercio dei quali si è sempre solo letto
le caratteristiche su depliants e siti web senza averli mai visti "di persona".
Ed eccoci qua con in mano un piccolo WASH della "Barbie" di soli 8,5 Kg pronto
per essere testato dallo Staff della Regia Luci (me compreso) e dal Direttore
della Fotografia Fausto Carboni promotore dell'incontro.

L'EYECOLOR spentoIl pannello posteriore

Cominciamo ad esaminare "tecnicamente" l'aggeggio:

Come fonte luminosa il proiettore in esame usa 6 LED ad altissima luminosità
per ogni colore RGB montati in microparabole riflettenti che convogliano anche
quella piccola parte di luce laterale emessa dal singolo led.
I suddetti LED emettono con un angolo di 14° più che sufficiente ad ottenere
una luminosità dichiarata dal costruttore francese di 330 lumens.
I colori ottenuti, logicamente per addizione sono ben 16 milioni grazie
al campionamento a 24 bit del sistema, effetto rainbow incluso.
Anche il movimento della testa si può scegliere tra gli 8 bit oppure
il sistema ad alta risoluzione a 16 bit (con memoria di posizione).
Si muove di 650° di PAN e 280° di TILT.
Possiede un effetto strobo da "esaurimento nervoso" per la velocità
permessa dai LED che è veramente STUPEFACENTE ! ( da 1 a 25 fps ).
Il tutto logicamente può funzionare da solo oppure via DMX512 richiedendo
massimo 9 canali se usato a 16 bit.
Elettricamente parlando il proiettore dichiara un consumo di "targa"
di 230 VAC a 50-60 Hz la versione con alimentatore elettromagnetico o
di 90 - 250 max VAC a 50-60 Hz con alimentatore elettronico.
Il tutto con garanzia di protezione IP 20 e guscio in plastica ABS.

...rosso...luminosità... blu

Ecco le mie personali considerazioni:

L'EYECOLOR comincia a farsi sentire come luminosità utile in uno studio televisivo
ed in un contesto effettistico a breve raggio. La miscelazione dei colori è accettabile
senza filtro diffusore ( si leggono nelle eventuali ombre proiettate le tre fonti RGB ).
Montando il filtro diffusore il risultato si fa' più che ottimo con una minima perdita
di luminosità e con tutti i vantaggi del sistema additivo, il bianco è molto forte.
L'effetto dimmer è classico di tutti i sistemi a LED, non altera mai la temperatura
colore della luce da 0 a FULL. L'effetto strobo come ho già detto è stupefacente
per velocità come lo stesso il movimento della testa ... un fulmine !?
Riguardo la silenziosità siamo ai massimi livelli data l'assenza di un sistema
spinto di ventilazione forzata non necessario con i LED. Durante il movimento
della testa i motori passo-passo si sentono appena ( alla massima velocità ).
Possiede un bel display LCD multilingue per i settaggi e gli indirizzi.
Come ho già anticipato nella sezione "tecnica" il piccolo WASH possiede la
memoria di posizione sul brandeggio contro un eventuale urto o manomissione
del movimento a proiettore acceso ( rara nei piccoli ed economici motorizzati ).

Qualche appunto lo posso fare riguardo la "rogna" che il nostro controllo camere
ha dovuto constatare, questo proiettore può creare problemi di "sfarfallio" se
ripreso da telecamere con otturatore veloce inserito. Dispositivo comunque
poco utilizzato nelle riprese interne televisive.
Forse per motivi di spazio... ma la base possiede solo i connettori XLR a 3 pin
per il DMX... vai con le riduzioni !?
Altro dubbio l'ho avuto riguardo il consumo dichiarato dalla casa ( 230 VAC ),
NON E' POCO ... EH !?
chissà se conviene la versione con alimentatore elettronico ?
...da vedere.
In conclusione, esternamente sembra costruito solidamente, la base sotto
il guscio è metallica e possiede attacchi a baionetta classici per eventuali
morsetti di sospensione con le relative asole per i cavi di sicurezza.
Per l'affidabilità ... certo non la si può testare in un'ora ! Ma dato che le uniche
parti meccaniche in movimento sono quelle della testa ... vale la teoria della
PANDA - TUTTO CIO' CHE NON C'E' NON SI ROMPE !? -
Insomma questo piccolo testa mobile a LED ha fatto la sua bella figura
e forse più avanti riusciremo a provarne un gruppetto in scena in attesa di
vedere il suo fratello maggiore l'EYECOLOR 2 a 36 LED !

Che avranno da guardare !?
QUESTO E' TUTTO PER ULTERIORI INFORMAZIONI
POTETE ANDARE SUL SITO DELLA CASA
>  AYRTON-LIGHT  <

 
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Buon lavoro a tutti !

©Enrico Cairoli 2004


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