di Enrico Cairoli
Eccomi alla demo AYRTON & MA LIGHTING
organizzata dalla
con una pagina di test e novità.
I prodotti esposti erano in grande quantità e di due importanti marchi:
I nuovi testa mobile led della Ayrton e le nuove consolle luci MA Lighting
La mia curiosità è stata subito stimolata da ben tre corpi illuminanti che da tempo volevo testare.
L'Huracán, IL Perseo e il grande wash led WildSun.
Inizierò "da elettrico" con i test di questi prodotti led.
Il mio primo test è partito
dal
Huracán-X
Questo imponente (ma non troppo) Spot-Profile si esibisce in tutta la sua luminosità
grazie ad una potente fonte led bianca da 1 KW (a 7000°K) che produce 50.000 lumens.
Ad un ottica zoom 6°- 60° con lente frontale di ben 178 mm spetta l'importante compito della proiezione.
La filosofia del led bianco che Ayrton ha intrapreso da tempo continua a dare sempre ottimi risultati.
In miei precedenti articoli ho già raccontato la validità del passaggio dai led RGBW ai bianchi.
Con questa tipologia di led l'Huracán produce colore tramite un doppio sistema passivo CMY e una ruota colori.
La prima prova è stata quella di mettere "al muro", in senso buono, l'ottica di questo grande Spot led.
Lo ZOOM
All'interno della sua ampia escursione non ha mai provocato zone con intensità diverse o rifrazioni varie.
Sono stato davanti a un'ottica di estrema qualità in tutte le varie tipologie richieste dai test:
BEAM, SPOT e SAGOMATORE.
Riguardo il potente led interno mi sarei aspettato nella parte posteriore un radiatore da camion !?
Invece gli ingegneri di Ayrton sono riusciti a creare una ventilazione posteriore esteticamente accettabile
. . . e particolarmente silenziosa.
Il calore di un led da 1000 watt va gestito con cura per garantire le 50.000 ore di vita dichiarate da Ayrton.
Come categoria luminosa siamo ben oltre la classe 1500.
La potenza considerevole del led è comunque gestita da un dimmer a 16 bit di estrema precisione fino al 0,1%.
La paziente dimostratrice Ayrton ha eseguito un fade a nero di ben 10 secondi senza aver visto mai un incertezza
nella regolazione del led fino al buio totale.
Riprendendo con la telecamera in HD non ho mai rilevato flicker o variazioni dei bianchi.
Passiamo ora alle armi grafiche a bordo di questo nuovo Huracán.
I gobos all'interno sono quelli che normalmente troviamo a bordo dei prodotti Ayrton ma con alcune "chicche".
Avendo a disposizione quest'ottica favolosa 10:1 a 13 elementi possiamo giocare con:
2 cassetti effetti con 5 gobos rotanti in vetro
7 gobos rotanti metallici
1 velocissimo iride motorizzato
1 sagomatore a 4 alette a chiusura completa e gruppo rotante di +/- 45°.
2 tipi di frost (light e heavy)
e qui la chicca !
1 ruota di animazione grafica monocromatica brevettata da Ayrton che le consente un movimento sugli assi X e Y)
e
1 ruota animazione COLORE.
Nella mia carriera da consollista ho spesso giocato sovrapponendo un gobos metallico a uno colorato
ma una ruota animazione colore ci permette delle nuove e suggestive possibilità grafiche.
Il COLORE
Ora vediamo come si comporta in argomento colore e bianchi.
L'equipaggiamento colore a bordo di questo Huracán è da spot master come quello grafico.
Ci possiamo dare "una colorata" tramite un doppio e preciso mixer CMY che ci permette di gestire colori e saturazione.
Devo dire che messo "al muro" del Teatro 1 di Cinecittà ha dimostrato tutta la sua accuratezza e una totale mancanza
di macchie o eventuali spurie colorate,
La ruota a 6 colori presente all'interno ha dimostrato tutta la sua efficacia anche con i colori "a cavallo".
Il BIANCO
A bordo del Huracán troviamo una precisa e accurata gestione dei bianchi tramite un triplo sistema di filtri CT.
CTO - CTB -CTP
Non solo possiamo variare la temperatura colore da 2.700°K a 10.000°K ma ne possiamo correggere anche
la resa finale dei colori (CRI) tramite il CTP dedicato.
In ambito televisivo ed eventualmente cinematografico la precisione sui bianchi e sul CRI è importante.
La scelta di Ayrton di usare un led bianco performante ma con un un CRI nativo di 70 ci permette
comunque di accontentare tutti.
Se vogliamo la potenza in un LIVE useremo il sistema colore in clear, mentre se obbligati a
garantire in ambito televisivo la precisione del bianco e di conseguenza la resa colore utilizzeremo
l'efficace triplo sistema CT presente.
Un dubbio che questa quantità di filtri scatenerebbe è quello di...
- ma sommando tutte queste cose la luminosità ??? -
Il sostanzioso motore led da 1000 watt durante tutta la demo non ha mai sofferto di cali di luminosità evidenti
grazie alla potenza elevata a monte, alla estrema qualità, trasparenza dei filtri e delle ottiche interne.
Qui sotto troverai un mio breve video del test grafico e del test colore.
N.B.: in questo test video ho in alcuni casi utilizzato una voluta sottoesposizione per evincere
eventuali
disomogeneità
delle proiezioni colore.
Il secondo spot led da me "spulciato" è stato
IL Perseo-S (IP65)
Questo spot profile lavora con una fonte led bianca bilanciata a 8.000°K da 500 watt, 27.000 lumens dichiarati e un CRI di 70.
Il Perseo possiede anche un grado di protezione IP65.
La citata categoria non solo lo protegge dalla pioggia ma anche da tutti gli altri agenti volatili che
possono compromettere un proiettore in esterno, in teatro con fumo o in studi polverosi.
Lo sappiamo tutti cosa troviamo nelle ventole dei proiettori dopo un lungo lavoro... ora basta.
In poche parole ci troviamo davanti a un proiettore più protetto quindi, di conseguenza più affidabile.
Il Perseo in questa demo era alla stessa distanza dal fondo del Huracán ma messo in alto appeso a una truss.
La grafica del Perseo
Cominciando dalla sua ottica zoom 8:1 7°- 58° a 13 lenti con una frontale di 148 mm. ho visto subito una luminosità
elevata per i suoi 500 watt. Qui posso inserire tranquillamente e abbondantemente questo Perseo nella categoria 1200.
Durante tutta l'escursione dello zoom, anche in questo Perseo non ho visto differenze apprezzabili sul disco bianco.
Con i gobos complessi esce subito allo scoperto la sua qualità ottica delle lenti.
Nei test grafici "bianchi" non ho mai visto differenze di fuoco tra centro e bordi o colori strani nei dettagli.
Anche questo spot led "medio" per le sue performace si eleva a grafico di qualità.
Fortunatamente anche in questo caso la potenza del led ci aiuta nelle grafiche complesse
lasciandoci liberi di sommare gobos, prismi e colori senza perdite eclatanti di luminosità.
Vediamo l'equipaggio grafico a bordo del Perseo:
1 ruota a 7 gobos rotanti
1 ruota a 11 gobos fissi
1 ruota animazione
1 iride motorizzato
2 tipi di frost (light e heavy)
1 prisma a 5 facce circolari
1 prisma a 4 facce lineari
1 sagomatore a 4 alette a chiusura completa e gruppo rotante di +/- 45°
Il colore del Perseo
In questo ambito, avendo anche lui un mix colore CMY ho visto sulla parete la qualità delle tinte con parametri
ai primi numeri, a dimostrazione della qualità del dispositivo.
Il resto dei colori vengono proiettati con densità e senza alcuna irregolarità del mix.
I cosidetti "colori a cavallo" della ruota a tinte fisse vengono proiettati con il giusto "fade" anche a zoom tutto largo.
Qualche lieve imperfezione nel mix CMY si può notare durante l'utilizzo del sagomatore messo volutamente fuori fuoco.
Ma questa è stata una casuale cattiveria servita più che altro a misurare le varie profondità del piano focale interno.
Niente paura, non è un difetto !
Una sagoma a fuoco la possiamo comunque colorare con qualità senza spurie e se la vogliamo sfumare
abbiamo ben 2 tipi di frost adatte allo scopo.
Ultimi prodotti testati sono stati
IL WildSun K25-TC
e
IL WildSun S25
Questo mostruso wash led non passa inosservato ne da spento e ne... tanto meno da acceso.
Nelle due versioni bianco bilanciato a 5700°K (CRI 92) e RGBW si dichiara come sostituto delle
lampade a scariche da 4000 W e 6000 W.
Sarà vero ???
Partiamo dalla versione bianca K 25-TC che si fa notare sul fondale con una devastante emissione
di 63.000 lumens di picco grazie alle sue 217 celle led monocromatiche bianche.
Questa enorma matrice possiede anche uno zoom (spot / flood) 5:1 da 12° a 60°.
La scelta di una grande matrice (40 cm di diametro) fitta di piccoli led ci offre due grandi vantaggi.
1) ci mette a riparo dalle micro ombre sui soggetti.
2) nella versione colore ci evita le stesse ma colorate
La Ayrton grazie ad una bocca di fuoco così larga ha potuto scegliere tranquillamente l'utilizzo di una matrice RGBW
a colori separati senza incorrere nei problemi citati.
Ovviamente questa grande superficie emittente produce un fascio di luce morbido e ben diffuso.
Anche
nella versione colore la luminosità viaggia a livelli altissimi e il
mix colore delle celle avviene omogeneo e senza difetti.
Il test fatto con il colore magenta ottenuto dalle unità blu e rosse NON ha prodotto le temute micro ombre colorate.
Che dire, l'accostamento alle scariche da 4000 è pertinente e dimostrato.
Il WildSun K25-TC grazie al suo motore led bianco da 1300 watt e il CRI di 92 può essere un reale sostituto delle HMI.
Il WildSun S25 invece per generare il suo potente colore RGBW usa un totale di 2.750 watt di led monochip.
La particolare geometria della distribuzione delle celle colore ci permette di fare arrivare il nostro mix colore
con qualità sulle ampie superfici e a grandi distanze.
A Voi la scelta, 5700°K o RGBW ?
Principalmente ero venuto per i citati corpi illuminanti ma trovarsi le nuove MA sotto le dita...
Nelle varie configurazioni della Grand MA3 in questa demo erano in bella vista dalla versione PC alla Light e oltre.
Tutte le macchine erano disponibili ad ogni prova per diretti interessati.
Marco Castellazzi con una precisa e densa spiegazione ci ha illustrato le peculiarità di queste nuove consolle.
Tutte le funzionalità e le ergonomie di programmazione che ne fanno una casa leader nei grandi impianti sono
state illustrate "a macchine accese" e collegate tramite dmx, rete e processori dedicati.
Anche la compatibilità da MA2 a MA3 è stata eviscerata durante le tante domande dei partecipanti.
Cosa dire, mi sarebbe piaciuto approfondire il nuovo software MA3 1.0.0.3 ma il tempo quel giorno
per me era limitato. Ho avuto solo l'ennesima conferma della validità, fluidità di utilizzo di queste
grandi consolle MA.
Ormai in ogni mega impianto luci nel mondo ci sono sempre più Grand MA.
Facciamoci una domanda ?
- per maggiori informazioni vai sulla pagina della MA3 -
Tiriamo le somme, in conclusione ho visto 3 ottimi prodotti:
L'Huracán
Un categoria 1500 / 2000 performante, luminoso adatto alle grandi grafiche di qualità
utile nei due contesti principali, potenza in live e qualità dei bianchi e colore nella TV e nel Teatro.
Il tutto pesa 44 Kg.
IL Perseo-S
Diciamo un fratello minore ma solo nella potenza del led, per il resto ci troviamo davanti uno spot-profile
di qualità e resa luminosa con la protezione più amata dai rental e non, l'IP65.
Il Perseo pesa 38,8 Kg (anche bagnato)
I due WildSun K25-TC e S25
Imponente la forma, imponente la resa, ormai i led hanno raggiunto le categorie alte delle lampade a scarica.
Due tipologie utili per qualità del bianco bilanciato e colore per le grandi superfici.
La versione bianca pesa 36,5 Kg, aggiungendo 1,5 Kg in più abbiamo anche il colore.
Tutti e tre i prodotti sono gestibili via dmx sia cavo che wireless.
Sono compatibili al DMX-RDM, ArtNet™ e sACN attraverso cavo Ethernet
Per maggiori informazioni sui prodotti citati ecco i vari link:
oppure
vai alla precedente demo Molpass
- FOCUS ON LED LIGHTS 2018 -
Voglio in fine ringraziare Marco per l'invito, Aneta e Jerry per le preziose informazioni
e tutto il paziente staff Molpass per l'interessante giornata.
© Enrico Cairoli 2020