Il
29
marzo
si
è
svolta
una
demo
della
COEMAR dedicata ad alcune novità
molto interessanti e
con delle soluzioni tecniche particolarmente innovative.
Nell'illuminotecnica
ormai
stiamo
seguendo
un
progresso
notevole
riguardo
i
LED e le
applicazioni
che
ne
derivano.
Il
problema
che
avevo
esposto
in
un
mio
vecchio
articolo fino ad ora era stato solo
parzialmente
risolto e mi riferisco alla impossibilità di inserire
una fonte led in un sistema ottico di proiezione.
La
causa
è
che
un
led,
nonostante
la
sua
enorme luminosità raggiunta oggi, non
può
lavorare da
solo
se
si
deve
raggiungere
una
luminosità
utile
ad
illuminare una scena o altro.
I
sistemi
odierni
quindi
utilizzano
una
gran
numero
di
diodi luminosi per creare un wash o
comunque
un
proiettore
con
una
grande
superficie
emittente.
Questo
ovviamente
non
ci
permette
di
sostituire
una
lampada
alogena all'interno di un
sagomatore
o
di
un
qualsiasi
dispositivo
che
deve
proiettare
un gobo.
Qualche
costruttore
ha
iniziato
a
trovare
soluzioni
più
o meno valide ed applicarle in piccoli
testa
mobile.
Un esempio il
Martin Mac 350 entour.
In
questa
demo
però
ho
assistito
alla
cosi
detta
“svolta
tecnologica”.
La
Coemar
con
l'uscita
del
REFLECTION
ha
brevettato
un
sistema a led focalizzato utilizzando
a
completamento
del
sistema,
una
vecchia
soluzione,
quella del riflettore.
In
questo
innovativo
led
RGB+W
si
è
riusciti
a
creare una fonte luminosa concentrata
all'interno
di
un
sistema
a
parabola
con
tanto
di
zoom.
Il risultato è un emissione estremamente
concentrata
(a
zoom
tutto
stretto)
molto
simile
a
quella
di
un classico proiettore a lente biconvessa.
Ho letto sul manuale:
I
190W
dei
led
sono
stati
concentrati
in
un
cosi piccolo piano di luce che la COEMAR
ha
adottato
per
questo
prodotto
un
sistema
interno
di
raffreddamento a liquido.
Il
vantaggio
maggiore
di
questo
riflettore
led
è
la
estrema precisione nel mescolare il
colore.
Ultimamente
tutte
le
case
produttrici
di
led
si
sono
impegnate ad eliminare le fastidiose
micro
ombre
colorate
classiche
dei
sistemi
a
più
lenti.
Questa
volta
devo
dire
che
la
COEMAR
il
suddetto
problema l'ha risolto drasticamente
e
definitivamente.
La
luce
proiettata,
di
qualunque
colore
mescolato
è
omogenea
e alla vista frontale
perfettamente
monocromatica,
senza
puntini
colorati,
bavature
colorate
o
difetti
simili.
Le
vecchie
leggi
della
luce
in
abbinamento
alle
nuove
tecnologie hanno stavolta raggiunto la
perfezione
nell'emissione
del
colore.
Ci
troviamo
davanti
ad
un
corpo illuminante forse di
dimensioni
importanti
ma
per
avere
determinati
risultati
la
luce
e le sue leggi impongono
i
loro
spazi
di
lavoro.
Uno
zoom
che
si
muove all'interno di uno specchio cosi efficiente
richiede
una
corsa
e
un
diametro
adeguati.
Con
lo
stesso
sistema
e
principio
la
COEMAR
propone
il REFLECTION in tre versioni:
Reflection
FullSpectrum
(RGB+W)
Reflection
VariWhite
(bianco da 3200 a 8000°K)
Reflection
3200 “Turbo”
(bianco a 3200°K puro)
A
mio
giudizio
il
prodotto,
nonostante
la
sua
natura
da mescolatore colore di
precisione il
suo
utilizzo,
vista
anche
la
sua
forma
estetica,
potrebbe
invadere il campo dell'effettistica
a
vista,
cioè
come
corpo
illuminante
presente
su
scene
o palchi.
In
poche
parole
ci
si
potrà
servire
del
REFLECTION
come luce in macchina o come
accecante
di
potenza,
in
fondo
la
sua
lente
frontale
ricorda un poco gli SVOBODA ADB.
Rimanendo
in ambito LED,
vi voglio raccontare ora della vera “chicca” di questa demo.
il
Reflection
Ledko
PRODOTTO IN
ANTEPRIMA
La
COEMAR
dopo
aver
trovato
la
soluzione
al
problema
del piano luce e del mix colore,
ha
creato
una
serie
di
sagomatori
che
utilizzano
lo
stesso motore luminoso del REFLECTION
ma
in
dimensioni
più
compatte.
Il
Reflection
Ledko
è
un sagomatore a tutti gli effetti ma con una fonte led di estrema
potenza
e qualità nella
omogeneità.
Tramite
questo
nuovo
prodotto,
secondo
me,
è
stata fatta la prova
del nove riguardo la bontà
e la qualità di questo brevetto.
Un
sagomatore
se
presenta
qualche
difetto
riguardo
la
sua
lampada è intrinsecamente portato
ad
amplificarlo
inesorabilmente,
non
sono
ammessi
errori.
Il Reflection Ledko
presenta una precisione
nella proiezione
del suo piano focale più
che ottima.
In tutte le sue versioni (RGB+W, VARIWHITE e 3200°K)..
Ora
abbiamo
una
più
che
ottima
definizione
delle
alette
sagomatrici e un mix colore perfetto.
Nella
dura
prova
della
diapositiva
ha
dimostrato
una
totale
assenza di rifrazioni o
aberrazioni
cromatiche
e
qui
voglio
sottolineare
che
da
oggi
non
servirà più creare dicroici
o gobos
resistenti
alle
alte
temperature
perchè
su
questo
sagomatore
il
piano focale è
freddo.
I
dimostratori
COEMAR
per
questo
motivo
ci
hanno
spiegato
che ora con un normale foglio
trasparente,
stampante
e
PC
possiamo
realizzarci
le
nostre
grafiche
ad-hoc in casa.
Questa
caratteristica
farà
risparmiare
alle
aziende
che
adotteranno
i
led per questi
scopi
molte
risorse
riguardo
le
lenti temperate e i dispositivi ad alta temperatura ormai
inutili.
I
prodotti
di
questo
genere,
ovviamente
costruiti
con
materie
plastiche adeguate saranno
anche
molto
più
leggeri
e
maneggevoli
dei
loro
antenati
alogeni.
Il
Reflection
Ledko
oltre
la
sua
funzione
di
sagomatore
di
qualità
ci
offre anche la
possibilità
di
poter
montare
il
suo
accessorio fresnel e trasformarlo in un
proiettore
classico
con
doppia
possibilità
sagomatrice.
Alette
interne
con
effetto
soft
o
sportelli
classici
esterni
davanti al
fresnel.
Riassunto
delle
peculiarità
del
Reflection
Ledko:
>
Sagomatore
hard
di
qualità
>
Sagomatore
soft
con
doppio
sistema
di
alette
>
Qualità
colore
ai
massimi
livelli
>
Versione
a
3200°K
luminosa
come
575W
alogeno
>
Piano
focale
del
sagomatore
e
dei
gobos
freddo
>
Affidabilità
della
fonte
luminosa
tipica
dei
led
(50.000
h)
>
Calore
esterno
praticamente
nullo
e
consumi
ridottissimi
> Eliminazione del cambio lampada per esaurimento.
In
conclusione
questo
nuovo
sagomatore
potrebbe
risolvere
non
pochi
problemi
nei
teatri
e
negli
studi
televisivi.
Un
esempio
che
mi
è
venuto
in
mente
appena
conosciuto questo Reflection
Ledko
è
stato
quello
di
utilizzarlo
negli
studi
dei
TG
che, come prima
esigenza hanno
l'affidabilità
nel
tempo
(studi
accesi
h24).
Uno
studio
televisivo
che
eventualmente
deciderà
di
utilizzare
questo
genere
di
prodotti
avrà,
a
differenza
dei
soliti
led
a
matrice,
i due corpi illuminanti
classici
per
un
piazzato
luci
di
qualità.
Si
potrà
tornare
ad usare il
fresnel
per i frontali,
il
sagomatore
per
i
controluci,
l'RGB+W
per
le
scene
con tutta la
qualità del
sistema
Reflection
Ledko.
Un
parametro dmx dedicato risolve l'eventuale problema
di flicker tipico dell'utilizzo dei led con le telecamere. Si
può facilmente regolare
la frequenza di alimentazione dei led per ovviare ad ogni disturbo.
Poi per non parlare del risparmio energetico totale in uno studio,
persino nel
aria condizionata !
L'INFINITY
M
MULTI
LAMPADA
da
575,
700
e
700 alogeno
Questa
categoria
“media”
di
testa
mobile
si
arricchisce
di un nuovo
prodotto,
questa
volta
innovativo
dal
lato
gestionale.
IL
MULTI
LAMPADA
Questa
serie
si
divide
in
tre
diverse
esigenze
di luce: SPOT, WASH e ACL
(beam).
Peculiarità
comune
di
questa
categoria
INFINITY
M
è
la possibilità di poter
montare
a
bordo
ben
tre
tipi
di
lampade
diverse.
Possiamo
usare
due
lampade
a
scarica
da
575
o da 700 e persino una 700 alogena
senza
modificare
l'hardware
del
testa
mobile,
l'elettronica
interna
le
riconosce
automaticamente...
ventilazione
compresa!
Il
mio
primo
dubbio
è
stato
questo:
Come ha risolto la COEMAR il
diverso
centraggio
lampada
tra scarica e alogena ?
La
soluzione
dei
tecnici
COEMAR
questa
volta
è
venuta tramite un
processo contrario.
Normalmente
le
case
produttrici
di
lampade
mettono
sul
mercato nuovi tipi di
bulbi
su
i
quali
i
costruttori
realizzano
intorno
un
nuovo proiettore.
Nel
caso
della
COEMAR
è
stato,
come
dicevo,
il contrario. I tecnici
hanno chiesto alla
GE
di
realizzare
una
lampada
alogena
con
il
filamento compatibile alla
stessa parabola
della
scarica.
Risultato,
una
perfetta
emissione
luminosa
senza
ritoccare
il centraggio
lampada
tra
un
tipo
e
un
altro.
Il
sistema
multi
lampada
ai
fini
dell'utilizzatore
è
comodo ma il vero
punto di forza della
possibilità
di
cambiare
lampada
senza
stravolgimenti
è
un
vantaggio economico
principalmente
per
chi
noleggia.
In
parole
povere
il
noleggiatore riuscirebbe a
coprire
tutte
le
varie
richieste
di
tipologia
lampada
riducendo
ad UN
TERZO il
costo di acquisto.
In
questi
tempi
di
crisi
economica
un
aiuto
al panorama "rental" non
guasta mai.
I
testa mobile multi lampada visti in demo si sono dimostrati ottimi,
specialmente
lo
spot
che
vanta
un
effettistica
di
primo
ordine con una buona ottica
ed in
particolare
una
calcolata
profondità
di
campo
tra
le
ruote gobos che ci permette
una
suggestiva
possibilità
morphing.
Il
wash
oltre
le
solite
funzioni
CMY,
CTO
e RUOTA COLORI possiede uno
zoom
(6°
-
42°)
con
duplicatore
che
divide
in
due zone l'escursione.
Abbiamo
a
bordo
un
efficace
ovalizzatore
utilizzabile
in
tutte le posizioni
di zoom.
Tra
i
filtri
disponibili
sono
stati
inclusi
alcuni dei fratelli
maggiori (XL) come
i
prismi
rotanti
con
vari
effetti
che
trasformano
il wash in qualcosa
di più.
L'INFINITY M ACL
La
versione
ACL
o
beam
(per gli amici), secondo me qualcosa ha
migliorato
riguardo
il
fascio
di
luce
rispetto
alle
prime
versioni
da me usate. Ora
l'emissione è più netta
e
i
gobos
per
modificare
il
fascio
vengono
proiettati con maggiore
nitidezza con tutto
di
guadagnato
per
la
colonna
di
luce
in
uscita. Non dimentichiamo che l'habitat tipico
di questo genere di proiettori è il palco con il fumo.
Anche
con
la
lampada
alogena
montata
l'ACL
è
riuscito ad essere un beam di
riguardo.
(proiettare un filamento alogeno in
un sistema beam non è cosa facile)
Una
considerazione
sulle
lampade
potrebbe
essere
ovvia
ma
come previsto
tutte le versioni
differiscono
per
qualità
colore
a
secondo
la
lampada
montata.
I
colori
caldi
e
le
grafiche
proiettate
dal
wash e dallo spot alogeno
sono state
molto belle.
Purtroppo
in
questa
demo
il
materiale
da
vedere
era molto e il tempo... poco.
Personalmente ho
preferito
esaminare
le novità tecnologiche e trascurare (per modo di dire)
i cosiddetti
upgrade
di
due prodotti già noti come
il
Parlite Led in versione VariWhite
(wash led bianco a temperatura
colore variabile)
e
la
StageLite
Led
FX
(RGB+W a lenti separate)
Spero
un
giorno
di
avere
più
tempo
a
riguardo
Per
maggiori
informazioni:
Come al solito voglio ringraziare tutti
i ragazzi della COEMAR per la pazienza
e disponibilità dimostratami durante la demo.
GRAZIE !
© Enrico
Cairoli 2011
© Enrico
Cairoli 2011